BorderlineDanza

Collective trip – una questione di gender

Collective trip – una questione di gender

Borderlinedanza 2021

SINOSSI

Voi non sapete che cos’è l’amore…” ; Raymond Carver

Collective Trip, è il titolo/contenitore dell’ultimo progetto triennale di Borderline Danza che ha come fine, la realizzazione di eventi il cui ambito di indagine macroscopico è la presenza del pubblico all’interno dell’area performativa, quasi per decostruire le regole consolidate della finzione.

Partendo dalla necessità di esplorare, verificare e mettere in pratica nuovi modi di composizione e messa in scena, i performers (i danzatori e il pubblico che vuole partecipare all’azione) affronteranno il tema del gender, della trasformazione e dell’amore con lucidità e ambiguità, attraversando significati, sensazioni, cercando di mettere in discussione ciò che si prova e le certezze di chi osserva. Con il loro agire e le loro storie, i presenti saranno sfidati a guardarsi dentro e volendo, a confessare/confessarsi, l’inconfessabile.

 

 

CREDITI

Concept, regia e coreografia Claudio Malangone
Performers Luigi Aruta, Pietro Autiero, Adriana Cristiano, Antonio Formisano, Giada Ruoppo, Maite Rodgers e il pubblico che desidera intervenire
Video Checco Petrone
Musiche AAVV
Costumi Alessandro De Santis
Luci: Francesco Ferrigno e Giuseppe Ferrigno
Produzione Borderline Danza 2021 con il sotegno del MIC, della Regione Campania, di Ra.I.D. Festivals e dell’Associazione MusicAteneo dell’ Università di Salerno